domenica 29 agosto 2010

Amatrice...per veri amanti della tradizione

Uscita insolita, ma programmata da tempo, per presenziare alla 44°Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana nella patria del guanciale...Amatrice. Fin qui si sono portati i tre compari G, S ed S. Che dire un viaggio di tre ore, che ci ha permesso di sconfinare in Umbria e Lazio, tra paesaggi inaspettati e stradine forse sconosciute anche agli abitanti del luogo per arrivare in questo delizioso paese in provincia di Rieti a 955 m.s.l.m. circondato dal Parco dei Monti della Laga, innevati d'inverno, verdi e freschi d'estate. Il paese piccolo permette di girare a piedi con facilità tutte le vie, che ricordano i paesini di montagna del nord italia, con i geranei sulle fioriere, le travi di legno a vista, i distributori comunali di acqua minerale dove gli abitanti si riforniscono, solo le cadenze delle parlate ci ricordano che siamo momentaneamente laziali! Nel corso sono allestiti gazebo che si propagano in altre vie del paese dove si possono assaggiare miele, olio, formaggi, confetture di ogni tipo(abbiamo provato quella al peperoncino...ottima, per il sottoscritto) e le immancabili porchette di Ariccia e Norcia che si stagliavano sui banconi. Purtroppo per il pranzo non abbiamo potuto approfittare degli stand che offrivano gli spaghetti rinomati, ma ci siamo indirizzati subito alla Trattoria sul Lago di Santino. Un luogo d'altri tempi, peccato per la posizione sulla strada(al di sotto si estende il lago artificiale di Scandarello); evitiamo l'antipasto ricco...in quanto abbiamo già approfittato degli stand in paese e partiamo subito all'attacco con un bel piatto di spaghetti all'amatriciana...che dire...piatto colmo e ben condito, era d'obbligo la scarpetta e l'abbiamo rispettato, per secondo ci siamo indirizzati sull'abbacchio alla scottadito e filetto al sangue,anche queste porzioni abbondanti. Il ristorante richiama gli ambienti di qualche decennio fa con il camino al centro della sala e il soffitto a listoni di legno; la clientela è in gran parte famiglie e comitive. Difetto più grande non fanno una ricevuta con il prezzo per ogni portata!!! Nel pomeriggio un giro nei punti più ariosi ed ombreggiati di Amatrice ci ha aiutato nel dopo pranzo, per poi tornare nella nostra regione di competenza.
Un bel paese che merita una gita

Nessun commento:

Posta un commento