Amatrice...per veri amanti della tradizione

Uscita insolita, ma programmata da tempo, per presenziare alla 44°Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana nella patria del guanciale...Amatrice. Fin qui si sono portati i tre compari G, S ed S. Che dire un viaggio di tre ore, che ci ha permesso di sconfinare in Umbria e Lazio, tra paesaggi inaspettati e stradine forse sconosciute anche agli abitanti del luogo per arrivare in questo delizioso paese in provincia di Rieti a 955 m.s.l.m. circondato dal Parco dei Monti della Laga, innevati d'inverno, verdi e freschi d'estate. Il paese piccolo permette di girare a piedi con facilità tutte le vie, che ricordano i paesini di montagna del nord italia, con i geranei sulle fioriere, le travi di legno a vista, i distributori comunali di acqua minerale dove gli abitanti si riforniscono, solo le cadenze delle parlate ci ricordano che siamo momentaneamente laziali! Nel corso sono allestiti gazebo che si propagano in altre vie del paese dove si possono assaggiare miele, olio, formaggi, confetture di ogni tipo(abbiamo provato quella al peperoncino...ottima, per il sottoscritto) e le immancabili porchette di Ariccia e Norcia che si stagliavano sui banconi. Purtroppo per il pranzo non abbiamo potuto approfittare degli stand che offrivano gli spaghetti rinomati, ma ci siamo indirizzati subito alla Trattoria sul Lago di Santino. Un luogo d'altri tempi, peccato per la posizione sulla strada(al di sotto si estende il lago artificiale di Scandarello); evitiamo l'antipasto ricco...in quanto abbiamo già approfittato degli stand in paese e partiamo subito all'attacco con un bel piatto di spaghetti all'amatriciana...che dire...piatto colmo e ben condito, era d'obbligo la scarpetta e l'abbiamo rispettato, per secondo ci siamo indirizzati sull'abbacchio alla scottadito e filetto al sangue,anche queste porzioni abbondanti. Il ristorante richiama gli ambienti di qualche decennio fa con il camino al centro della sala e il soffitto a listoni di legno; la clientela è in gran parte famiglie e comitive. Difetto più grande non fanno una ricevuta con il prezzo per ogni portata!!! Nel pomeriggio un giro nei punti più ariosi ed ombreggiati di Amatrice ci ha aiutato nel dopo pranzo, per poi tornare nella nostra regione di competenza.

Un bel paese che merita una gita

Morro e MTV

Calici di Stelle a Morro d’Alba
Non troppe stelle in verità son cadute ieri sera, ma ormai si sa che il giorno di San Lorenzo è più un rito che il vero giorno della pioggia di stelle, che quest’anno secondo il nostro amico Mirco si verificherà il 13 di Agosto. Dopotutto che male c’è a seguire questi innocenti riti? Beh a mio parere non c’è nulla di male, è stata difatti un’ottima occasione per passare una serata in un borgo molto accogliente, grazie al camminamento delle mura, ove vi erano alloggiati vari stand gastronomici di aziende locali che esponevano ed offrivano, vino, olio, formaggi e tanto altro…concedo un elogio al mosto d’uve Xyris dell’azienda Marotti Campi; è una dolce ambrosia!
Nei punti più aperti delle mura sono stati allestiti dei punti di osservazione degli astri a cura dell’Astrofabriano, dove chi lo desiderava poteva usufruire di telescopi per visualizzare galassie ed il “piccolo” Giove. Per accompagnare la serata, organizzata dal Movimento Turismo Vino, vi erano calici di vino a 4.50 euro e un tagliere con salame, formaggi, crostini, frittatine sempre a 4.50 euro; con 9 euro si poteva fare una cena leggera e assaggiare tutti i vini delle mura…non c’è male direi!
Che altro dire…questo è quel che offriva la serata…ovviamente la suggestione del luogo e del momento l’ha percepita solo chi ne ha preso parte. Buona caccia alle stelle nei prossimi giorni!

Stinco in Castellaro alla Sagra del coniglio in porchetta

Niente di sofisticato ma solo semplicità e convivialità per un piatto amicale come lo stinco arrosto...Cosa volere di più se poi lo si mangia accompagnato con due patate arrosto in una casetta di Castellaro di Serra San Quirico in compagnia di tre ottimi amici e nella sera della sagra del coniglio in porchetta?! E' ovvio che si tratta di una domanda retorica!Comunque per rendere omaggio al coniglio, il re delle serate a Castellaro che ci ospitava, anche lo stinco è stato cotto col "modus operandi" del coniglio in porchetta. Ovvero:

Prendete lo stinco conditelo con olio o, se siete fortunati ad averlo in casa, strutto o lardo macinato, incidetelo se volete fino all'osso(questo permetterà una cottura più rapida a discapito dei succhi della carne!), salate e pepate con garbo...aggiungete anche dell'aglio(privato dell'anima) tritato, massaggiate lo stinco con del buon finocchietto selvatico tritato, massaggiatelo come fanno gli sportivi nelle competizioni! Infatti ciò permetterà al sale di sciogliersi meglio e distribuirsi uniformemente. Bagnate con olio e vino bianco. Mettete in forno a 180° per 1h e 45'. Attenzione i primi 45 min vi consiglio di tenere coperta la teglia con della carta stagnola per poi levarla nell'ultima ora di cottura.
Che dire altro finito il tempo sfornate...aspettate una mezz'oretta, lasciando lo stinco in forno spento...e poi gustatevi questo piatto degno della stima di OBELIX!

Calici di stelle

Il 10 agosto, la notte di San Lorenzo, è come sempre una notte di speranza e di sogni per ognun che volta lo sguardo al cielo stellato...sperando che uno di quei forellini luminosi perda le staffe e decida di fare capolino. Il Movimento Turismo del Vino da qualche anno organizza, nelle cantine aderenti e nelle Città del Vino, "Calici di Stelle" un modo per assaporare, tra gli sguardi attenti, un buon bicchiere di vino...Chissà che il fondo di quest'ultimo non si riveli un magico cannocchiale!!
Qui nella nostra regione in tre paesi saranno allestiti dei piccoli scenari "enog/astro-nomici":
(da www.cittàdelvino.it)
A MORRO D’ALBA (AN)
La serata si svolge piacevolmente tra degustazioni di prodotti tipici abbinati ai migliori vini dei produttori locali e coinvolgenti intrattenimenti musicali. Per l’occasione è prevista l’apertura straordinaria del Museo Utensilia e della Mostra Fotografica Mario Giacomelli (in collaborazione con l’associazione Pro Loco).
Quando: 10 agosto, dalle ore 19.00 alle 24.00
Dove: centro storico e camminamento “La Scarpa”
Info: tel. 0731 63000 – comune@comune.morrodalba.an.it - prolocomorrodalba@libero.it - www.comune.morrodalba.an.it - www.promorro.it

MORROVALLE (MC)
I partecipanti possono degustare i vini e riceverne tutte le informazioni dagli abili sommelier incaricati della mescita e vi è la possibilità di partecipare ad un seminario di analisi sensoriale. Sono anche previsti assaggi d’olio a cura dell’ASSAM (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare delle Marche) con una seduta d’assaggio certificata di oli monovarietali marchigiani (OLEA) e osservazioni della volta celeste guidate dal personale dell’Associazione Astrofili “Alpha Gemini”. Il comune s’impegna anche ad organizzare attività di sensibilizzazione del pubblico verso i temi dell’ambiente: energie rinnovabili, raccolta differenziata, risparmio energetico… Sarà posta inoltre una particolare attenzione alle tematiche inerenti il consumo moderato e consapevole dell'alcol.
Quando: 10 agosto, dalle ore 20.30
Dove: Azienda Agricola Capinera, Contrada Crocette 12
Info: tel. 339 8985845 – manu0409@libero.it - www.comune.morrovalle.mc.it e www.capinera.com
OSIMO (AN)
Nella suggestiva cornice dei panoramici giardini di Piazza Nuova, si possono degustare le selezioni dei migliori vini abbinati ai prodotti tipici del territorio. Lungo la passeggiata dei giardini sono allestiti banchi per la degustazione e i visitatori, con l’acquisto di un calice, possono assaggiare i vini presentati dai produttori. Nel corso della manifestazione si alternano esibizioni musicali e osservazioni astronomiche con telescopi a cura dell’Associazione Marchigiana Astrofili di Ancona che partecipa alla serata anche con proiezioni di filmati sulle stelle cadenti. Sono previste visite alle Grotte Simonetti. In caso di pioggia il programma astronomico e la visita delle grotte si spostano presso Grotte del Cantinone in Via Fontemagna 12 (ufficio IAT).
Quando: 10 agosto, dalle ore 21.00 alle 01.00
Dove: centro storico, Giardini Panoramici di Piazza Nuova
Info: tel. 071 7249253, N. Verde IAT 800 228 800 – turismo@comune.osimo.an.it - www.comune.osimo.an.it




Tutti con gli sguardi alzati!!!

Una colazione d'Agosto...

La sveglia si fa sentire presto...alle 5 del mattino, non è una sveglia di quelle analogiche nè digitale, ma sono i tuoni che imperano nel cielo. E' così che sotto i bagliori dei lampi, il frastuono dei tuoni e il cullare della pioggia che decido di allungare il mio riposo sino alle 6.30. Ma giunge l'ora, per un animo incapace di oziare nel letto se non per dormire, di alzarsi e salutare il Dì. Così scendo nella cucina disabitata e silenziosa...E' IL MOMENTO MIGLIORE della GIORNATA. Sul tavolo trovo la spianatoia di legno con sopra adagiate due grandi focacce di pane, fatte la sera antecedente dalla signora della casa. Come resistere dalla curiosità di assaggiare questo pane così inaspettatamente soffice al tatto?! Ebbene...prendo il caffè, dopo pochi minuti la "cuccuma"(come la chiamano i nonni) fa segno della sua presenza...caffè e latte si trovano uniti disugualmente in un bicchiere, il caffè ha la meglio! Il coltello affonda sulla focaccia, la cioccolata si adagia sulla fetta di pane...mi sento come un muratore del cibo...il primo morso è il risveglio dei sensi dal torpore del sonno...delle pere al forno morbide e dolci non resistono a lasciar soli il Dott. pane e la Signora cioccolata.
La fine della colazione è sancita dall'ultima goccia di caffèlatte che abbandona il bicchiere. La lettura di un po' del "Senza vizi e senza peccati" di Fabio Picchi mi rilancia nel mondo onirico per quel poco di tempo silenzioso che resta in cucina