domenica 31 luglio 2011

Bar Trieste

Bar Trieste Centenario

Siamo a Jesi, è una calda giornata estiva, dove ci si può ritirare se non nei soliti centri commerciali (alquanto detestabili) o nelle fresche chiese (che devono restare anche silenziose)?! Il Bar Trieste è una risposta molto azzeccata se cercate un rifugio pomeridiano o serale. E' un bar situato non lontano dalla stazione ferroviaria, un bar che passando da fuori ad un occhio fugace potrebbe facilmente sfuggire, anche se quest'anno una bell'insegna ravvisa sui suoi 100 anni di attività (1911-2011) un bel traguardo non c'è che dire!! Credo che sia possibile all'interno del bar, dotato di tre salette e un delizioso giardinetto segreto, "appioppare" qualche oggetto ad ogni anno; infatti peculiarità visiva del Bar Trieste è la presenza di vari oggetti dal profumo anticato e dalla molta memoria, oggetti della civiltà contadina-rurale, un piccolo museo da poter scoprire mentre si gusta un bel gelato. Questa è un'altra "sciccheria" del bar! Fanno degli ottimi gelati, come non se ne sentono in nessuna gelateria dozzinale e giovanile( cosa sono quei gusti del tipo "Puffo"?! MA CON CHE PUDORE!!!), infatti qui il gelato è fatto su misura con gusti diversi ogni giorno, da premiare in particolar modo i gusti alla frutta, è come mangiare il frutto in versione gelato e non il gelato al frutto! La mia recente scoperta di questo delizioso luogo è iniziata ora e questo mi permetterà una più approfondita conoscenza nei mesi venturi.
Buona visita Gastronauti!

Tavolino interno
Vari oggetti nel bar

venerdì 15 luglio 2011

Scimitar Fano

Una serata finalmente ventilata! Così ieri sera iniziavano le premesse per una bella serata in quel di Fano, dove questi giorni si sta svolgendo la Fano dei Cesari. Meta della nostra visita è stato il ristorante Scimitar, un ristorante sul porto di Fano ricavato da una ex nave da guerra inglese, che è stata ristrutturata ed adibita a ristorante. Il progetto è nato nel 2006 ed inizialmente veniva gestito dalla cooperativa di pescatori che gestiscono anche i self-service di Fano e Cattolica, oggi invece la gestione è passata in altre mani...un po' più care possiamo dire, ma la location è senz'altro eccellente. Dopo aver percorso un lungo tratto di lungomare si arriva allo Scimitar (meglio arrivarci in auto poichè bisogna passare nella zona artigianale del porto che non è particolarmente felice da fare a piedi), la sorpresa è garantita alla vista di questa barca sonante (le forchette e i coltelli producono piacevoli suoni); vi sono tre sale che si dislocano sui tre piani, io ho scelto l'ultimo piano, la sala Imperiale, una sala piccola ma molto curata con un'ampia zona all'aperto. Non si poteva non cenare all'aperto con quella lieve brezza marina e con l'occhio che spazia su tutto il porto e sul mare(all'improvviso un pesce ci ha regalato tre graziosi guizzi fuori dall'acqua!). Il menù prevede una buona dose di antipasti, mentre per i primi, c'è meno scelta, per i secondi vi sono le grigliate, i fritti, una bella zuppa ed altre portate che permettono una buona scelta. Noi abbiamo iniziato con due antipasti: Polipo in insalata(12.00€) e Carpaccio di Spada agli agrumi(12.00€), entrambi gli antipasti sono molto abbondanti soprattutto il polipo che è accompagnato da patate e fagiolini; il carpaccio è marinato al limone e pompelmo rosè, un sapore più fresco rispetto al polipo, entrambi buoni. Per primo ci siamo orientati sui "mustaccioni" al ragù di mare(14.00€), porzione giusta, trattasi di grandi mezzemaniche condite con un ragù bianco di pesce, buono il ragù anche se la pasta era troppo al dente. Per secondo abbiamo scelto degli Spiedoni di rana pescatrice al lardo(16.00€) direi che questo tra i secondi è il miglior compromesso tra qualità-quantità e prezzo, è un piatto generoso composto da due spiedoni(molto abbondanti) con rana pescatrice intervallata a pomodorini e zucchina accompagnati da chips (patate fritte come quelle che si comprano nei sacchetti ma fatte a mano) veramente ottime che si lasciano ben smorzare dalla ranapescatrice ancora con i suoi succhi e dai pomodorini, il piatto migliore a mio parere solo che ci si arriva già abbastanza sazi. Acqua e Bianchello del Metauro hanno accompagnato i piatti. In conclusione il luogo è eccellente, per la cucina direi che è buona ma non così eccelsa e soprattutto i prezzi sono lievitati con il cambio gestione, però come detto...per il fascino della nave si paga quel qualcosa in più piacevolmente. 
Insalata di polipo


Carpaccio di spada agli agrumi
Spiedoni di rana pescatrice con chips

venerdì 8 luglio 2011

Fermento! Festa della Birra artigianale a Monsano!

Visto ormai il crescente trend delle birre artigianali credo che sarà ben voluta questa manifestazione enogastronomica che vedrà protagonisti i malti, le fermentazioni e i bevitori! L'evento si prolungherà per ben tre giorni da Giovedì 14 Luglio a Sabato 16 Luglio(per chi volesse snobbare l'affollata ed anonima notte bianca di Senigallia). Per meglio dedicarsi ad una più attenta ed anche più sicura degustazione, evitando di mettersi poi alla guida, c'è la possibilità di campeggiare su prenotazione.
Per Informazioni
tel: 3497741945
email: prolocomonsano@gmail.com